L’autunno e l’inverno sono le stagione dei cardi o, come viene chiamato in molte zone d’Italia, gobbo. Il nome deriva dal tipo di coltivazione cui è sottoposto. Durante l’invero, infatti, viene sotterrato lasciando spuntare solo alcune foglie. La pianta, nel tentativo di cercare la luce, si curva verso l’alto assumendo la caratteristica forma gobba. Ciò rende il gambo bianco, più tenero e delicato al palato.
In cucina tipico è il cardo fritto. ma noi vogliamo proporvi questa specialità che ci arriva da una signora perugina: “La parmigiana di gobbi”.

Preparazione
Pulire i gobbi (almeno 1,5 kg), eliminare le coste più dure e dividere quelle tenere in pezzi lunghi circa 8 cm. Eliminare i filamenti e strofinare con mezzo limone per non farli annerire.Fare lessare in acqua salata per circa 2 ore, a fuoco moderato. Scolare, fare sgocciolare bene e raffreddare. Asciugare bene con un passo o carta assorbente e marinare per circa mezz’ora in una terrina con olio, succo di limone e prezzemolo tritato.
Sgocciolare bene i pezzi e passarli nell’uovo sbattuto con un pizzico di sale. Infarinare i pezzi e friggerli in abbondante olio di semi di girasole o mais (per un pasto più leggero invece di friggere potete cuocere al forno). Intanto preparare un sugo di pomodoro con un po’ di cipolla o scalogno. In una teglia allineare alcuni pezzi e fare a strati con il sugo, un po’ di mozzarella e parmigiano (besciamella, se piace). Sopra l’ultimo strato ,qualche fiocco di burro. Infornare a 180 gradi per circa 20 minuti e…. Buon appetito.

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