Tempo di susine e se sono Stanley tempo di confettura o sciroppate. Vale la pena dedicarci un po’ di tempo e avrete una dispensa invernale di tutto rispetto. Merende, colazioni o da dessert: comunque farete sempre bella figura.
Susine sciroppate
Ingredienti: 1 kg di susine Stanley ancora sode; 350 gr di zucchero (si può anche diminuire a secondo dei gusti), acqua, succo di un limone.
Preparazione: in un vaso da 1 kg (oppure in vasi più piccoli) inserire le susine snocciolate e lavate. Nel frattempo mettete in una pentola acqua, zucchero e succo del limone. Fate sciogliere lo zucchero continuando a mescolare. Aggiungete il contenuto ai singoli vasi. Mettete i vasetti in una pentola piena d’acqua in modo che siano completamente sommersi. Una volta che l’acqua bolle lasciate accesso per cinque minuti. Spegnere e lasciare raffreddare in acqua.
Marmellata di susine Stanley
Snocciolare un kg di Stanley, tagliarle a piccoli pezzetti. Lasciando la buccia è preferibile usare prugne biologiche o non trattate. Porle in una pentola capiente con fondo spesso per evitare che si attacchi, aggiungere 250/350 gr. di zucchero (meglio se di canna), qualche scorza di limone e un po’ di succo di un limone. Fate cuocere a fuoco medio alto per 50, 60 minuti. Ogni tanto verificate che non si attacchi al fondo. Per verificare la cottura fate la solita prova del piattino, quando la marmellata tende a non scivolare è pronta. Se preferite potete frullare con un frullaltore ad immersione per ottenere una composta più liscia.
A questo punto versatela in vasetti sterilizzati ancora calda, chiudere e capovolgere i vasi per ottenere il sottovuoto. Attendere una ventina di giorni prima di iniziare a consumarla.
Lascia un commento