Il maltempo continua ad imperversare nelle nostre terre. Dopo le drammatiche giornate del 2, 3, 16 e 17 maggio, la pioggia continua a cadere ad intermittenza, ed anche nei prossimi giorni sono attesi temporali.
In questi giorni il nostro servizio è praticamente fermo. Qualcosa viene consegnato, ma poche varietà di prodotti. I campi allagati non permettono la raccolta dei prodotti e molti di essi sono andati persi. In questo contesto noi non possiamo che continuare a fare il nostro lavoro per garantire ai nostro clienti la massimo qualità possibile, quando saremo in grado di ripartire completamente.
Il tutto in una situazione già critica. Abbiamo visto tutti le immagini dell’alluvione in Romagna o delle frane nella Valle del Santerno, i danni sono ingenti e anche il mondo dell’agricoltura deve fare i conti con le conseguenze di questa situazione, che ancora una vota dimostra come il cambiamento climatico sia assolutamente in atto con esiti imprevedibili e spesso drammatici.
Risale al 12 maggio la visita del ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, che ha incontrato gli amministratori dei territorio imolese e faentino per fare il punto della situazione.
Contemporaneamente le associazioni di categoria stanno facendo la conta dei danni. Che anche in agricoltura sono ingenti.
Per saperne di più
https://www.leggilanotizia.it/2023/05/09/maltempo-i-gravi-danni-allagricoltura-al-tavolo-verde/
Frutteti spazzati via, raccolto 2023 a forte rischio. Danni che si aggiungono a danni, perché non vogliamo dimenticare le gelate che anche in questo 2023, come ormai ogni anno, in marzo hanno colpito i nostri campi. D’altra parte gli stessi consumatori si trovano sul tavolo prodotti che hanno una durata limitata, pensiamo solo alla frutta per eccellenza di questo periodo: le fragole.
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